Oggi ho da darti una bella notizia che riguarda il territorio della nostra regione. Si tratta di una grande opera di rinverdimento. Un progetto green in Toscana.
Protagonista di questo progetto è l’olivo, uno degli alberi più caratteristici della Toscana, per la sua funzione d’assorbimento della CO2 e per compensare le emissioni di gas serra sul territorio.
Il progetto green prevede la piantumazione di 200.000 ulivi e servirà a compensare 1.195.000 tonnellate di CO2.
Ci pensi?… Una grandiosa opera che migliorerà il paesaggio e al tempo stesso sosterrà la produzione locale di olio extra-vergine di oliva. Il rinverdimento è un progetto “Scapigliato Alberi”, realizzato su richiesta della Regione Toscana.
Adesso vorrai sapere qualcosa di più. E’ stato messo a punto dalla Fabbrica del Futuro di Scapigliato, dall’autunno 2021 e nei prossimi 10 anni (tempo necessario al completamento del programma green) il programma sarà reso attivo attraverso il protocollo d’intesa, siglato con tredici Comuni dell’area geografica a sud di Livorno su un’estensione territoriale pari a 74.716 ettari.
In questa zona saranno piantumate circa 245.000 piante produttive, nella quasi totalità di olivo (Olea europaea), oltre a 3.000 alberi e circa 36.000 arbusti di varie specie: una grandiosa opera di valorizzazione ambientale del territorio!
Quali sono le aree interessate al progetto green della Fabbrica del Futuro di Scapigliato?
- agricole
- urbane o periurbane dei Comuni coinvolti dal Protocollo d’Intesa
- di confine della proprietà di Scapigliato che ospita il Polo impiantistico. Quest’ultima e specifica parte del progetto “Scapigliato Alberi” creerà un sistema di boschi – per una superficie totale di 30 ettari – che assumerà la forma di una “cintura verde” e contribuirà alla creazione di un nuovo paesaggio intorno alla “Fabbrica del Futuro”.
Scapigliato con questo progetto per il proprio territorio contribuirà al Green Deal.
Ti sto parlando del piano d’azione da 1.000 miliardi di euro, promosso dalla Commissione Ue, da realizzare entro il 2050, che punta a un obiettivo: un’Europa a emissioni nette zero, dove le emissioni di gas serra antropiche (prodotte dagli uomini) vengano completamente compensate dalla capacità degli ecosistemi locali di assorbire CO2. Risultato a cui tende il progetto Green di Scapigliato.
Si tratta di un obiettivo imperativo per rispettare l’Accordo sul clima di Parigi che ogni territorio è chiamato a rispettare e, con “Scapigliato Alberi”, il Comune di Rosignano, così come parte del territorio della Costa degli Etruschi e della Bassa Val di Cecina, rispondono fin da ora a questa importante chiamata, che è inserita inoltre nel contesto dell’Agenda Onu per lo sviluppo sostenibile al 2030.
Sappi che per “Scapigliato Alberi” sono già stati investiti 1.200.000,00 euro, mentre a progetto finito è stato stimato che si arriverà a 3.000.000,00 di euro.
Con questo progetto green Scapigliato riceve e attua la richiesta della Regione Toscana che impone di compensare le emissioni di gas serra, prodotte dagli impianti dalla loro costituzione (1982) ad oggi.
Una specifica prescrizione trasformata in un’opportunità per questo territorio, che vedrà un deciso miglioramento ambientale e paesaggistico, economico e sociale.
In questo piano c’è anche un partner tecnico coinvolto: si tratta della Cooperativa Terre dell’Etruria che, con circa 3500 aziende agricole associate, rappresenta la più importante realtà imprenditoriale del mondo agricolo toscano. Ha sede nel comune di Castagneto Carducci (LI) e ha realizzato lo studio di fattibilità sulla piantumazione degli ulivi.
Bandi pubblici e una specifica commissione tecnica composta da rappresentanti di CIA (Confederazione Italiana Agricoltori), Confagricoltura e organizzazioni sindacali, oltre ovviamente a Scapigliato, regoleranno lo sviluppo del progetto green, la predisposizione delle graduatorie per l’assegnazione degli olivi e quant’altro necessario.
Questa imponente opera di rinverdimento vuole restituire al territorio quei benefici che l’economia circolare è in grado di portare: un grande intervento di valorizzazione ambientale, unico nel suo genere: migliorerà la qualità dell’aria, incrementerà sul territorio il verde e i prodotti di qualità a favore di cittadini e agricoltori, ed entrerà in pieno in quell’ideale di transizione ecologica indicato dall’Unione europea.
Le oltre 200.000 piante che saranno acquistate da Scapigliato e collocate sul territorio serviranno a realizzare dai 600 ai 700 ettari di nuove olivete produttive, questo è il contributo concreto alla produzione locale di olio extra-vergine di oliva di qualità.
Potranno beneficiare del progetto e ottenere le piante di ulivo offerte da Scapigliato:
- aziende agricole
- conduttori di fondi agricoli e privati cittadini in possesso di terreni agricoli ubicati nei Comuni di Rosignano Marittimo, Orciano Pisano, Santa Luce, Castellina Marittima, Bibbona, Casale Marittimo, Cecina, Collesalvetti, Crespina Lorenzana, Guardistallo, Montescudaio, Riparbella e Castagneto Carducci.
Scapigliato Alberi prevede anche un rinverdimento delle aree verdi pubbliche con la piantumazione di alberi e arbusti nei Comuni firmatari.
Vorrei raccontarti di altre aziende che contribuiscono ad accrescere la qualità della vita dei cittadini e a migliorare il territorio che li circonda…
… ma queste sono altre storie e te ne parlerò un’altra volta.
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